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12/01/2009 20:55 | |
Bravo Filippo, articolo molto scorrevole e dettagliato, ben riassunto, ma che comunque coglie i punti più salienti dei cosidetti "UFO fascisti".
Circa un'anno fa, andai a parlare ad un prete, in una Chiesa non molto lontana dal mio paese, sicché documentandomi con alcune persone del posto, mi riferirono di strane segnalazioni durante la seconda guerra mondiale, mi convinsi ad andare a controllare, anche perchè l'interesse in quel periodo era focalizzato proprio riguardo gli avvistamenti UFO durante la WWII. E bene, Don.Loreto, questo è il suo nome, mi riferì che nella sua Chiesa, durante appunto la guerra, furono molti i preti, e suoi amici ad aver avvistato questi "piatti volanti", confermando che alcuni volavano vicino a caccia militari, mi disse che tuttavia lui non vide mai nulla. Fin quì niente di così nuovo, del resto i Foo Fighters né erano già una bella brova, ma stupì di sentire la sua seconda affermazione riguardo una sorta di dispositivo, o un "coso" come ha detto lui, che riusciva a disattivare aerei e missili terra-aria. Molto probabilmente era un dispositivo che emettendo un raggio EMP (elettromagnetico) riusciva a disattivare tali armi e velivoli. Insomma da quelle parole, subito lo coniai appunto al "raggio della morte" di Marconi, che ancora oggi sembra essere solamente una leggenda della tecnologia. Attualmente invece penso che tale tecnologia sia esistita davvero, e la probabilità che sia stata presa dall'UFO atterrato nei pressi di Milano nel '33 è alta.
Alessandro |